Così mi hai congedata.
Non occorreva un movente
e neanche un carattere impetuoso;
è l'eterna favola
del lupo che trova
che l'agnello ha orizzonti impossibili
e che il suo belato
ammorba le orecchie,
anche se l'agnello dorme
fa rumore lo stesso
mentre i rivi delle vostre parole
che liticano e fermentano
diventano acqua pulita.
E' il belato che dà fastidio,
quel belato dell'uomo abbandonato
su un povero giaciglio
che vorrebbe salire
al vostro grande letto
dove voi consumate gli amori.
ALDA MERINI
martedì 28 agosto 2007
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