sabato 14 luglio 2007

OMBRA FERITA

Ombra ferita,anima che vieni

zoppicando,strisciando dal tuo fioco

asilo a cercare nei sogni il poco

che rosicchio per te all'andirivieni


dei risvegli e degli incubi,agli osceni

cortei delle sciarade,così poco

che qualche volta quando arrivi il fuoco

è già spento,divelte le imposte,pieni


di insulsi intrusi o infidi replicanti

l'immensità della cucina,il banco

di scuola,il letto,dammi tempo,non


svanire,il tempo di chiudere i tanti

conti vergognosi in sospeso con

loro prima di stendermi al tuo fianco.

GIOVANNI RABONI

(da"Ogni terzo pensiero",Garzanti)

Nessun commento: