Madre,convinciti,è sera
come le altre,
ci faremo l'uno all'altra luce,
ora,fra poco,
dovrò pur ritrovarla la lampada
...era qui
solo un eterno fa:
il gioco
sta per ricominciare:nessuna
assenza,manchi solo tu,
ma è questo tuo mancare la presenza
massima,luce semplicemente
intessuta di luce diversa
...sarà allora
che ci vedrà insieme il duetto,e ne saremo
insieme l'abisso,
un oceano senza confini,quell'oceano.
ALBERTO BEVILACQUA
(da:"Tu che mi ascolti",Einaudi,2005)
venerdì 13 luglio 2007
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