sabato 19 gennaio 2008

GRAZIE PER LA PAROLA

Grazie per la parola

che ancora accendi nel mio cuore,

per quel raggio che dal bene

hai ricevuto in dono

e che nel mio abbandono

lasci che nasca

come fosse grano in un deserto,

per quella tua bellezza,

per l'orma divina del tuo sguardo,

per quella tua dolcezza che vorrei baciare

come si bacia l'innocenza,

inginocchiato davanti alla tua anima

quando una lieve ombra

la lascia affiorare sulla carne,

per quello che chiami il tuo peccato,

per il tremore che turba la tua voce

quando mi dici l'indicibile

e lasci l'impronta dell'amore

in questo cuore arato.


ROBERTO CARIFI