Felice l'uomo che ha raggiunto il porto,
che lascia dietro di sé mari e tempeste,
i cui sogni sono morti o mai nati,
e siede a bere all'osteria di Brema,
presso al camino,e ha buona pace.
Felice l'uomo come una fiamma spenta,
felice l'uomo come fiamma d'estuario,
che ha deposto il carico e si è tersa la fronte,
e riposa al margine del cammino.
Non teme,né spera né aspetta,
ma guarda fisso il sole che tramonta.
PRIMO LEVI
domenica 4 novembre 2007
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